AVVISO FESR 1/2023: A CHI SI RIVOLGE?
L’Avviso FESR 1/2023 “Sostegno allo sviluppo di startup nelle aree di specializzazione intelligente del Trentino” si rivolge alle piccole e microimprese trentine, ma non solo. Possono fare domanda anche realtà e persone fisiche che provengono da fuori provincia, a patto che aprano in Trentino almeno una sede operativa entro 60 giorni dalla comunicazione di concessione del contributo. In entrambi i casi le startup innovative, se già costituite, devono risultare iscritte nell'apposita sezione speciale del Registro delle imprese a partire dal 1° gennaio 2021.
Nello specifico, possono presentare domanda di contributo:
- le piccole imprese e microimprese iscritte nel Registro delle Imprese della Provincia di Trento, che hanno sede legale ed operativa nel territorio della Provincia di Trento o che hanno un’unità operativa attiva (indicata come unità locale nella visura camerale) nel territorio provinciale;
- le piccole imprese e microimprese con sede legale e operativa fuori dal territorio della Provincia autonoma di Trento;
Attenzione! Le imprese non trentine hanno l’obbligo di avere un’unità operativa attiva nel territorio provinciale (indicata come unità locale nella visura camerale) prima della prima richiesta di erogazione e in ogni caso entro 60 giorni a partire dalla data di comunicazione di concessione del contributo.
- una o più persone fisiche, oppure una o più persone fisiche congiuntamente a una persona giuridica (nel rispetto dei requisiti dell’impresa autonoma).
Attenzione! Tali soggetti sono obbligati, una volta costituiti, ad ottenere l’iscrizione - nell’apposita sezione speciale dedicata alle startup innovative nel Registro delle Imprese presso la CCIAA competente per territorio - entro 45 giorni dalla comunicazione di approvazione della graduatoria; inoltre devono avere un'unità operativa attiva nel territorio provinciale (indicata come unità locale nella visura camerale) prima della prima richiesta di erogazione e in ogni caso entro 60 giorni a partire dalla data di comunicazione di concessione del contributo.
Le imprese devono inoltre, alla data di presentazione della domanda:
- se già costituite, non risultare iscritte al Registro delle Imprese presso la CCIAA competente per territorio prima del 1° gennaio 2021;
- risultare iscritte nell’apposita sezione speciale dedicata alle start up innovative nel Registro delle Imprese presso la CCIAA competente per territorio;
- essere una micro o piccola impresa, ai sensi dell’Allegato I del Reg. (UE) 651/2014;
- essere un’impresa autonoma, ai sensi della normativa europea;
- non essere assoggettate a procedure concorsuali;
- non trovarsi in difficoltà, ai sensi del Reg. (UE) n. 651/2014.
Per maggiori informazioni sui requisiti di partecipazione e sulle esclusioni consulta l’Avviso in versione integrale nella sezione 3 “SOGGETTI DESTINATARI E LOCALIZZAZIONE”.
MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
Per accedere al contributo è necessario
presentare un Progetto di Avviamento di startup innovativa che rispetti i seguenti requisiti:
- il progetto dovrà essere basato su una o più soluzioni innovative ad alto valore tecnologico da sviluppare, produrre, vendere sul mercato, che soddisfi esigenze della domanda tali da rendere il progetto scalabile anche sui mercati internazionali, e che rientri in una area di specializzazione prevista nella Strategia di Specializzazione intelligente provinciale (S3);
- l’impresa dovrà contare su un Team dotato di adeguate capacità tecniche e gestionali per avviare il Progetto, sia pure tramite l’eventuale rafforzamento con professionalità e partner reperibili sul mercato, e che già dal momento di presentazione del Progetto assicuri un adeguato impegno allo sviluppo del Progetto in termini di apporto tecnologico e lavorativo.
COSTI E VINCOLI
Il Progetto deve essere avviato a partire dal giorno successivo alla data di presentazione della domanda. Per avvio del Progetto si intende l’emissione del primo giustificativo di spesa relativo al Progetto da parte di un fornitore (data della fattura o documentazione equipollente).
Il progetto dovrà essere realizzato e localizzato nel territorio della Provincia autonoma di Trento e dovrà essere concluso entro 18 mesi dalla data di comunicazione, da parte dell'ente istruttore, del provvedimento di concessione dell’agevolazione.
Per maggiori informazioni si consiglia di fare riferimenti all’Avviso in versione integrale.
A QUANTO AMMONTA IL CONTRIBUTO? QUALI SONO LE SPESE AMMISSIBILI?
Il contributo garantito dalla Provincia è pari al 70% delle spese ammissibili, che vanno da un minimo di 50 mila euro a un massimo di 500 mila euro per ogni progetto.
I costi che rientrano nelle spese ammissibili sono relativi a:
- costituzione della società
- attività tecniche
- validazione ergonomica, collaudo, omologazione e certificazione
- marketing e servizi
- consulenze di pianificazione/gestione/organizzazione aziendale
- personale
- spese generali
Per maggiori informazioni sulle categorie di spese ammissibili consulta l’allegato 1 “SPESE AMMISSIBILI” dell’Avviso FESR 1/2023 in versione integrale.
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