Nel BIC di Trentino Sviluppo una “business nursery” dedicata alle scienze della vita
18/10/2018 - (s.g.) –
Bio4Dreams, l’acceleratore italiano dedicato all’incubazione di imprese biotecnologiche, si insedia negli spazi del Polo Tecnologico di Trentino Sviluppo a Trento per consolidare sul nostro territorio il dialogo tra il mondo della ricerca, delle aziende innovative e della formazione in ambito bio-tech e med-tech. Costituito poco più di un anno fa a Milano, e dopo la partnership siglata a febbraio 2018 con Hub Innovazione Trentino, Bio4Dreams ha accolto al suo interno la prima startup trentina, WonderGene, rinforzando una vocazione già presente sul territorio nell’ambito delle scienze della vita. L’iniziativa si affianca quindi ai due poli di eccellenza mondiale nelle biotecnologie di Trento, il Centro di Biologia Integrata (CIBIO) e il Centro di Protonterapia, che utilizza una tecnologia innovativa per la cura e il trattamento di casi tumorali. Bio4Dreams integra anche l’offerta degli acceleratori industriali supportati da Trentino Sviluppo: Industrio, in ambito meccatronico con sede in Polo Meccatronica a Rovereto, e Spin Accelerator, per lo sport tech, in Progetto Manifattura.
Bio4Dreams Spa è il primo incubatore italiano a capitale interamente privato dedicato all'incubazione di startup innovative nelle Scienze della vita ed in particolare nei settori bio-tech e med-tech. Ad oggi sono quattro le startup avviate grazie a questa iniziativa ed altre cinque sono le realtà in fase di incubazione, con oltre una decina di progetti imprenditoriali in via di sviluppo e 150 idee imprenditoriali innovative valutate nel corso del 2018.
I nuovi spazi all’interno del Polo Tecnologico di Trento consentiranno a Bio4Dreams di supportare con più facilità i progetti imprenditoriali e le startup trentine, e non solo, affiancando i propri partner sul territorio. Bio4Dreams ha infatti in essere anche diversi accordi strategici con università e centri di ricerca italiani ed europei nazionali ed una partnership industriale strategica con IBM Italia.
Bio4Dreams ha già accolto nel suo network la prima startup trentina: si tratta di WonderGene e la partnership è frutto della sinergia con Hub di Innovazione Trentino (HIT) ed in particolare è uno dei risultati del percorso Bootstrap di accelerazione imprenditoriale dedicato ai ricercatori.
L’ingresso di WonderGene nella “scuderia” di Bio4Dreams è solo il primo passo di un progetto di medio termine che vedrà l’affiancamento alla startup trentina sotto più profili: da quelli di investimento all’accesso alla finanza agevolata, locale ed europea, fino alla messa a disposizione di spazi e al sostegno nello sviluppo del business.
Nata dall’idea di due giovani ricercatrici, Ana e Laura, la prima spagnola, la seconda trentina, WonderGene propone un dispositivo cordless, delle dimensioni di un bagaglio a mano, per racchiudere tutte le apparecchiature necessarie per lo svolgimento delle analisi genetiche e per la conservazione dei campioni e dei reagenti. Le destinazioni del dispositivo sono molteplici: dalle applicazioni cliniche in contesti che non dispongono di laboratori attrezzati, alla ricerca sul campo nell’ambito della conservazione della biodiversità, fino ad applicazioni nell’industria agri-food in merito alla tracciabilità degli alimenti.
Bio4Dreams opera in maniera peculiare rispetto a molti incubatori di impresa, fornendo alle realtà insediate una soluzione “chiavi in mano”, che unisce servizi a tutto tondo per facilitarne lo sviluppo sia dal punto di vista tecnico-scientifico (brevetti, valutazioni tecnico-scientifiche) che gestionale (gestione aziendale, finanza e accesso al mercato).
Il tutto con particolare attenzione alla personalizzazione degli interventi in base alle caratteristiche delle singole startup ed offrendo una vocazione internazionale che mette in contatto, fin dall’inizio, le startup con i player a livello mondiale.