dal 22/07/2016 al 31/07/2016
Martmuseumbot: il Mart è il primo museo italiano su Telegram
Il
Mart di Rovereto, insieme a
Dimension, lancia
Martmuseumbot, un percorso di visita di nuova concezione disponibile su
Telegram, app molto diffusa che cresce al ritmo di oltre 350 mila nuovi utenti al giorno in tutto il mondo. La
nuova guida digitale interattiva accompagna i visitatori all’esterno e all’interno del museo alla scoperta dell’architettura, delle collezioni permanenti e delle mostre temporanee, permettendo loro di instaurare un rapporto diretto con il museo e di
personalizzare il percorso di esplorazione degli spazi e delle mostre.
L’incontro tra Mart e Dimension si deve all’evento
Museum-FI Creative Ring Challenge, destinato a
far incontrare imprese ICT e musei o istituzioni culturali trentine. Promosso dalla Commissione Europea nell’ambito dell’acceleratore internazionale
Creati-FI e in Trentino da Trentino Sviluppo, con il patrocinio della Provincia autonoma di Trento e in collaborazione con gli HUB Trentini, il programma sostiene finanziariamente i cinque migliori progetti pensati per sviluppare innovative soluzioni ICT nelle istituzioni culturali del territorio. Martmuseumbot è stato presentato al Creative Ring Meeting a Barcellona lo scorso mese di giugno e ha ricevuto un
finanziamento di 50 mila euro. Dopo una fase di sviluppo di circa tre mesi e una serie di test sull’usabilità condotta con i visitatori del museo, la guida su Telegram è pronta e nei prossimi mesi il servizio sarà disponibile anche su
Messenger Facebook.
Martmuseumbot va ad aggiungersi ai numerosi progetti sviluppati negli ultimi anni dal Mart nell’ambito della
comunicazione digitale, che posizionano il
museo di Rovereto ai primi posti per innovazione e coinvolgimento del pubblico.
Ai progetti di web communication e all’utilizzo delle tecnologie digitali per favorire il dialogo con il pubblico e con i giornalisti, si affiancano
progetti di condivisione della conoscenza e di digitalizzazione del patrimonio. Si va quindi dalla digitalizzazione di opere, libri e materiali d’archivio, alle compilation collaborative su Spotify, passando dalle bacheche su Pinterest alle conferenze stampa in streaming su YouTube. Tra i primi musei a collaborare con Google Art Institute, il Mart è presente con oltre 200 opere anche sulla piattaforma Google Art Project.