Neve XN, 1,5 milioni dall’Europa per “spingere” la neve green sull’arco alpino
19/01/2017 - (d.m.)
– In un inverno avaro di neve fioccano le soddisfazioni per NeveXN (“neve perenne”), la startup innovativa lanciata dal Premio D2T di Trentino Sviluppo e da poco insediata in Polo Meccatronica. Alla partnership industriale siglata nel novembre scorso con il gruppo altoatesino Leitner, che investirà 2 milioni di euro per portare sul mercato le particolari macchine in grado di produrre neve a temperature superiori allo zero, ha fatto seguito un importante riconoscimento europeo: 1,5 milioni di euro di finanziamento concessi da Horizon 2020, il programma europeo che finanzia progetti di ricerca o innovazioni scientifiche e tecnologiche in grado di avere un significativo impatto sulla vita dei cittadini. Grande soddisfazione per la startup lanciata da Francesco Besana, Fabiano Maturi ed Anna Vanzo, ora molto concentrati nel mettere a punto il lancio sul mercato.
La startup trentina NeveXN, insediata da novembre in Polo Meccatronica a Rovereto, ha brevettato una macchina in grado di produrre neve di qualità a temperature superiori allo zero (fino a 15 gradi centigradi) tramite l’utilizzo di energia termica. Quest’ultima può essere fornita da fonti rinnovabili come pannelli solari e caldaia a biomassa. Un innevamento ottimale, quindi, anche a bassa quota, con l’attenzione all’ambiente e alla riduzione dei consumi di acqua e di energia elettrica propri dei tradizionali impianti di innevamento.
A fine 2016 il gruppo Leitner, fra i leader mondiali nel campo dei trasporti a fune, con 726 milioni di fatturato nel 2015 e oltre 3 mila dipendenti ha rilevato, tramite la propria società controllata Demaclenko, delle quote della startup entrando a far parte della compagine sociale. Per NeveXN costituita nel 2012 da parte dei tre soci Francesco Besana, Fabiano Maturi e Anna Vanzo, l’ingresso di Leitner nella società ha rappresentato una svolta chiave che permetterà il passaggio dalla fase prototipale a quella della commercializzazione vera e propria.
Ora NeveXN si è aggiudicata anche un finanziamento di 1,5 milioni di euro nell’ambito del progetto europeo “Horizon 2020”, lo strumento di finanziamento alla ricerca scientifica e all’innovazione della Commissione Europea che ha un budget complessivo tra i più alti al mondo: quasi 80 miliardi di euro per 7 anni (2014-2020). Il progetto finanzia progetti di ricerca o azioni volte all’innovazione scientifica e tecnologica che portino un significativo impatto sulla vita dei cittadini europei.
Horizon è stato creato per attuare la strategia di crescita dell’Unione Europea per il prossimo decennio, la cosiddetta “Europa 2020”, secondo cui il Vecchio Continente dovrà sempre più reggersi su un’economia intelligente, sostenibile e inclusiva.
NeveXN ha iniziato a lavorare all’impegnativa “fase 1” del Progetto Europeo nel giugno del 2015. Da lì, poi, la lunga e meticolosa preparazione alla “fase 2” che ha portato il team ad ottenere il finanziamento. Neve XN è la prima azienda del Trentino Alto Adige ad aver vinto un bando SME Instrument Fase II, il particolare schema di finanziamento previsto dal Programma Horizon 2020 che finanzia i progetti di innovazione delle PMI.
Grazie alla partnership con il gruppo Leitner ed ora anche a questo ulteriore finanziamento europeo la startup trentina ha già provveduto alle prime assunzioni di personale qualificato e sta procedendo allo sviluppo del prototipo per la realizzazione di tre “taglie” di macchina con capacità rispettivamente pari a 1, 4 e 8 metri cubi di neve l’ora.
Il business plan prevede inoltre significative ricadute occupazionali, con l’assunzione di altre persone entro i prossimi tre anni e la possibilità di un’ulteriore espansione nel caso il prodotto dovesse trovare un positivo riscontro sul mercato.