Avviso FESR 1/2023: Sostegno allo sviluppo di startup innovative nelle aree di specializzazione intelligente del Trentino
NOVITÀ! Con Deliberazione n. 1843 del 6 ottobre 2023, è stato prorogato il termine di presentazione delle domande al 27/11/2023 e sono state apportate delle modifiche alla sezione 11 e all’Allegato 5 dell’Avviso.
Modifiche all’Avviso FESR 1/2023: cosa cambia?
La modifica dell’Avviso va a rispondere ad una richiesta emersa come fondamentale per attività imprenditoriali innovative che, per loro stessa natura, sono alla ricerca costante di partner e finanziatori. Con l’eliminazione del vincolo di non modificare la compagine sociale, il contributo è ora compatibile con futuri apporti di capitali volti a garantire la copertura finanziaria e l’efficienza del progetto, anche qualora prevedano modifiche all’assetto societario con l’ingresso di nuovi soci (esclusivamente minoritari).
Per permettere a tutti i soggetti interessati di partecipare all’Avviso – anche ai richiedenti per cui la rimozione del vincolo costituiva una prerogativa irrinunciabile – sono stati estesi i termini di presentazione delle domande: l’iniziale scadenza prevista per il 25 ottobre 2023 è stata posticipata alle ore 12:00 del 27 novembre 2023.
INIZIATIVA IN BREVE
L’Avviso FESR 1/2023 riguarda un contributo a fondo perduto nell’ambito del nuovo Programma FESR 2021-2027 volto a sostenere progetti di avvio di startup innovative nel territorio della Provincia autonoma di Trento. Il budget complessivo a disposizione delle nuove imprese è di 3 milioni di euro, con un contributo alla singola realtà imprenditoriale che può arrivare fino a 350 mila euro:
- la spesa ammissibile massima per ogni progetto è di 500.000 euro
- il contributo a fondo perduto pari al 70% delle spese relative al Progetto (purché ammissibili ai sensi della disciplina di cui al presente Avviso)
- la spesa minima per accedere al finanziamento dovrà essere pari almeno a 50.000 euro
- il termine ultimo per presentare domanda di agevolazione è fissato per il 25 ottobre 2023 27 novembre 2023
Attenzione! Sono disponibili le FAQ Avviso FESR 1/2023 Start up innovative con una serie di indicazioni e risposte alle domande frequenti sull'Avviso FESR 1/2023 Start up innovative.
AVVISO FESR 1/2023: A CHI SI RIVOLGE?
L’Avviso FESR 1/2023 “Sostegno allo sviluppo di startup nelle aree di specializzazione intelligente del Trentino” si rivolge alle piccole e microimprese trentine, ma non solo. Possono fare domanda anche realtà e persone fisiche che provengono da fuori provincia, a patto che aprano in Trentino almeno una sede operativa entro 60 giorni dalla comunicazione di concessione del contributo. In entrambi i casi le startup innovative, se già costituite, devono risultare iscritte nell'apposita sezione speciale del Registro delle imprese a partire dal 1° gennaio 2021.
Nello specifico, possono presentare domanda di contributo:
- le piccole imprese e microimprese iscritte nel Registro delle Imprese della Provincia di Trento, che hanno sede legale ed operativa nel territorio della Provincia di Trento o che hanno un’unità operativa attiva (indicata come unità locale nella visura camerale) nel territorio provinciale;
- le piccole imprese e microimprese con sede legale e operativa fuori dal territorio della Provincia autonoma di Trento;
Attenzione! Le imprese non trentine hanno l’obbligo di avere un’unità operativa attiva nel territorio provinciale (indicata come unità locale nella visura camerale) prima della prima richiesta di erogazione e in ogni caso entro 60 giorni a partire dalla data di comunicazione di concessione del contributo.
- una o più persone fisiche, oppure una o più persone fisiche congiuntamente a una persona giuridica (nel rispetto dei requisiti dell’impresa autonoma).
Attenzione! Tali soggetti sono obbligati, una volta costituiti, ad ottenere l’iscrizione - nell’apposita sezione speciale dedicata alle startup innovative nel Registro delle Imprese presso la CCIAA competente per territorio - entro 45 giorni dalla comunicazione di approvazione della graduatoria; inoltre devono avere un'unità operativa attiva nel territorio provinciale (indicata come unità locale nella visura camerale) prima della prima richiesta di erogazione e in ogni caso entro 60 giorni a partire dalla data di comunicazione di concessione del contributo.
Le imprese devono inoltre, alla data di presentazione della domanda:
- se già costituite, non risultare iscritte al Registro delle Imprese presso la CCIAA competente per territorio prima del 1° gennaio 2021;
- risultare iscritte nell’apposita sezione speciale dedicata alle start up innovative nel Registro delle Imprese presso la CCIAA competente per territorio;
- essere una micro o piccola impresa, ai sensi dell’Allegato I del Reg. (UE) 651/2014;
- essere un’impresa autonoma, ai sensi della normativa europea;
- non essere assoggettate a procedure concorsuali;
- non trovarsi in difficoltà, ai sensi del Reg. (UE) n. 651/2014.
Per maggiori informazioni sui requisiti di partecipazione e sulle esclusioni consulta l’Avviso in versione integrale nella sezione 3 “SOGGETTI DESTINATARI E LOCALIZZAZIONE”.
MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
Per accedere al contributo è necessario
presentare un Progetto di Avviamento di startup innovativa che rispetti i seguenti requisiti:
- il progetto dovrà essere basato su una o più soluzioni innovative ad alto valore tecnologico da sviluppare, produrre, vendere sul mercato, che soddisfi esigenze della domanda tali da rendere il progetto scalabile anche sui mercati internazionali, e che rientri in una area di specializzazione prevista nella Strategia di Specializzazione intelligente provinciale (S3);
- l’impresa dovrà contare su un Team dotato di adeguate capacità tecniche e gestionali per avviare il Progetto, sia pure tramite l’eventuale rafforzamento con professionalità e partner reperibili sul mercato, e che già dal momento di presentazione del Progetto assicuri un adeguato impegno allo sviluppo del Progetto in termini di apporto tecnologico e lavorativo.
COSTI E VINCOLI
Il Progetto deve essere avviato a partire dal giorno successivo alla data di presentazione della domanda. Per avvio del Progetto si intende l’emissione del primo giustificativo di spesa relativo al Progetto da parte di un fornitore (data della fattura o documentazione equipollente).
Il progetto dovrà essere realizzato e localizzato nel territorio della Provincia autonoma di Trento e dovrà essere concluso entro 18 mesi dalla data di comunicazione, da parte dell'ente istruttore, del provvedimento di concessione dell’agevolazione.
Per maggiori informazioni si consiglia di fare riferimenti all’Avviso in versione integrale.
A QUANTO AMMONTA IL CONTRIBUTO? QUALI SONO LE SPESE AMMISSIBILI?
Il contributo garantito dalla Provincia è pari al 70% delle spese ammissibili, che vanno da un minimo di 50 mila euro a un massimo di 500 mila euro per ogni progetto.
I costi che rientrano nelle spese ammissibili sono relativi a:
- costituzione della società
- attività tecniche
- validazione ergonomica, collaudo, omologazione e certificazione
- marketing e servizi
- consulenze di pianificazione/gestione/organizzazione aziendale
- personale
- spese generali
Per maggiori informazioni sulle categorie di spese ammissibili consulta l’allegato 1 “SPESE AMMISSIBILI” dell’Avviso FESR 1/2023 in versione integrale.
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