dal 08/08/2022
Smartpricing ottiene 2 milioni di euro e punta all’internazionalizzazione
Nata nel 2020 da un’idea di Eugenio Bancaro, Luca Rodella e Tommaso Centonze,
Smartpricing ha concluso qualche settimana fa un round di investimento da 2 milioni di euro che utilizzerà per proseguire con lo sviluppo del programma e l’espansione nei mercati esteri (già avviata nei Paesi di lingua tedesca).
L’impresa roveretana ha sviluppato un software in grado di automatizzare la gestione delle prenotazioni e l’aggiornamento dei prezzi delle camere degli alberghi.
Come funziona Smartpricing
L’azienda supporta gli hotel nell’attività di revenue management grazie alla creazione di algoritmi basati su modelli di machine learning, che aggiornano le prenotazioni e i prezzi delle stanze d’albergo sulla base delle fluttuazioni e delle dinamiche del mercato.
«Il nostro software è attualmente disponibile in italiano, tedesco e inglese – spiega Rodella – e serve per razionalizzare la gestione del sistema di cambiamento prezzi delle stanze negli hotel, in modo che possano allineare la propria offerta alla domanda del momento. Per farlo, si basa su un algoritmo intelligente che tiene conto dello storico della struttura, delle previsioni future e delle fluttuazioni di mercato».
Smartpricing: da startup a impresa
Nata come startup nel 2020, l’azienda in meno di due anni ha assunto 85 dipendenti e ad oggi si posiziona come impresa a tutti gli effetti. Smarpricing è stata protagonista nel 2021 dell’Investor Day, l’iniziativa di matching tra imprese e investitori di Trentino Sviluppo, e agli inizi del 2022 si è insediata negli spazi in coworking di Progetto Manifattura, l’hub per l’innovazione sostenibile di Trentino Sviluppo.
Gli ideatori Luca Rodella e Tommaso Centonze, laureati rispettivamente in Studi internazionali e Marketing e in Economia, hanno sviluppato il progetto d’impresa assieme all’ingegnere e sviluppatore Eugenio Bancaro, rispondendo ad un’esigenza specifica degli albergatori: massimizzare l’occupazione della struttura ricettiva e ottimizzare il costo delle camere per aumentare il fatturato.
Internazionalizzazione, sviluppo e crescita: il futuro di Smartpricing
L’azienda ha chiuso qualche settimana fa un round di investimento con Fabrick, Doorway, Gellify/Digitech Fund ed Electa Ventures, che ha visto come capofila The Techshop, fondo di venture capital specializzato nel settore B2B.
Le nuove risorse ottenute, per un valore di 2 milioni di euro totali, saranno utilizzate per lo sviluppo del prodotto e per l’ampliamento del mercato estero. L’espansione di Smartpricing include anche l’aumento del numero di dipendenti, prevedendo di arrivare a quota 100 entro la fine dell’anno. Sviluppatori, venditori e sales manager sono alcune delle figure ricercate.
Per la fine del 2022 l’impresa punta inoltre al raddoppio degli hotel gestiti, che ad oggi raggiungono il migliaio tra Italia e Austria, per un flusso di 50 milioni di euro al mese di pernotti.